Darwin Day After 2024

Il Circolo Uaar di Palermo e il suo coordinatore Giorgio Maone, nella serenità e soddisfazione del giorno dopo, vogliono esprimere immensa gratitudine:

  • a tutte le persone e le famiglie intervenute al Darwin Day 2024 “Siamo nelle nostre mani”
  • a Rosanna Pellerito, Rosario Sorbello, Francesca Toia e Marco Vattano per la loro generosa disponibilità ed i loro interessanti e coinvolgenti contributi scientifici;
  • a Sandra Marineo per l’assiduità e l’affetto con cui accompagna la manifestazione da 8 anni e per le foto allegate;
  • All’ANS Le Taddarite per i laboratori ludico-scientifici;
  • Al CNGEI per le attività di a scouting/pioneering;
  • al Planetario di Palermo per l’ospitalità;
  • alle attiviste e gli attivisti che hanno ancora una volta rinnovato questo miracolo laico palermitano❤️

Appuntamento all’anno prossimo!

26 febbraio, il Darwin Day formato famiglia torna a Palermo

Anche se il compleanno di Charles Darwin, padre dell’evoluzionismo, cade il 12 febbraio, i Darwin Day nel mondo e in Italia, dove li organizza l’UAAR, celebrano questa ricorrenza per tutto il mese.

A Palermo è tradizione che si svolgano di domenica, per permettere alle famiglie di trascorrere una mattinata alla scoperta del pensiero critico e scientifico. E quest’anno, domenica 26 febbraio dalle 10 alle 13, sotto la lente d’ingrandimento sarà la narrazione parascientifica propagandata dalle corporation e dai tecno-miliardari che cercano di forgiare il futuro dell’Umanità “a loro immagine”, contrapposta alla realtà raccontata da ricercatori che, parafrasando uno storico slogan, “fanno scienza, non fantascienza”.

Gli ampi spazi di Villa Filippina ospiteranno in parallelo il “Darwin Day KIDS!”, laboratori ludico-scientifici con osservazioni astronomiche e simulazioni di esplorazione planetaria in realtà aumentata a cura dell’INAF e del Planetario di Palermo, e “Darwin Day 2023 – A nostra immagine”, un seminario/dibattito divulgativo animato da esperti di esoplanetologia, speleologia extraterrestre, psicologia dei nuovi media, intelligenza artificiale e robotica, che dialogheranno con il pubblico su “menti e corpi artificiali, metaversi, colonie spaziali: utopie, distopie o distrazioni?

Il tutto completamente gratuito, offerto dall’UAAR con il patrocinio del Comune di Palermo e dell’Università degli Studi di Palermo.

Programma completo su palermo.uaar.it/dd23

Locandina Darwin Day 2023 - A nostra immagine

W Palemmu e santo Darwin Day!

Ringraziamo la relatrice ed i relatori, nonché le/i partecipanti, da 6 a 80 anni, che oggi hanno sfidato l’allerta meteo per festeggiare Charles Darwin e la scienza al Darwin “Acchianata” Day 2022.

Un grazie speciale a Giuliana Madonia e Marco Vattano per il supporto organizzativo e logistico, e per averci creduto (se ci passate il termine) fino in fondo.

W Palemmu, alla prossima!

Domenica 27 febbraio Darwin “acchianata” Day 2022!

Appuntamento alle 10 di fronte al santuario di Monte Pellegrino!


Oggi, 12 febbraio, è il compleanno di Charles Darwin, e noi vogliamo festeggiarlo regalandoci il ritorno del Darwin Day “di pirsona pirsonalmente” a Palermo, dopo la pausa forzata del 2021.

Domenica 27 mattina passeggeremo in sicurezza all’aperto, grandi e piccini, tra il santuario e il Gorgo di Santa Rosalia, discutendo di evoluzione in chiave geologica, biologica ed ecologica con chi ha fatto della scienza la sua professione:

  • Prof. Cipriano Di Maggio (DiSTeM, Università di Palermo)
    “Evoluzione geologica di Monte Pellegrino e Palermo”
  • Prof. Sandra Marineo (biologa)
    “La selezione naturale dalla A alla Omicron”
  • Prof. Silvano Riggio (ecologo)
    “Nel Gorgo di S. Rosalia, patrona della biodiversità”

Coordina Giorgio Maone (Uaar).

Che si sia “acchianati” a piedi, in bici o con altri mezzi, l’appuntamento è alle 10 di fronte al santuario, in via Pietro Bonanno.

Adeste, infideles!

A Palermo il Darwin Day 2020 è formato famiglia

La data “canonica” in cui si celebra Charles Darwin è il giorno della sua nascita, il 12 febbraio. Ma i Darwin Day nel mondo, così come in Italia dove li organizza prevalentemente l’UAAR, si celebrano per tutto il mese. A Palermo, poi, è ormai tradizione che si svolgano di domenica, per permettere alle famiglie di trascorrere insieme una mattinata in compagnia della Scienza: come quest’anno, quando il 16 febbraio a Villa Filippina saranno di scena la longevità e l’ambiente. Dalle 10 alle 13 il “Darwin Day KIDS!” con laboratori ludico-scientifici di educazione ambientale (6-12 anni), e in parallelo “Liberaci dal MALE: vivere a lungo, invecchiare, morire… BENE“, un seminario/dibattito divulgativo a cui parteciperanno medici, ricercatori e professori dall’Università di Palermo e non solo, per cercare le risposte della Scienza alla millenaria sete di vita eterna (o quasi) dell’Umanità. Il tutto completamente gratuito, offerto dall’UAAR con il patrocinio del Comune e dell’Università di Palermo.

Programma completo, locandina e informazioni per la prenotazione obbligatoria ai laboratori gratuiti su palermo.uaar.it/dd20.

Scienza, laicità e (teologia) morale al Darwin Day

Circa 200 partecipanti di tutte le età, generi, orientamenti e convinzioni filosofico-religiose, tutto esaurito nei tre turni di laboratori per bambini, grande interesse per i momenti di divulgazione e dibattito in un’intensa domenica mattina al Museo di Geologia e Paleontologia Gemmellaro di Palermo: questo il bilancio di RICREAZIONI: Darwin (Family) Day, una straordinaria festa di Scienza e Laicità.

Mari calmi e cieli sereni anche per i Pirati Pastafariani Palermitani, che pure hanno dovuto rinunciare alla loro performance “Rivelazioni 2 – La vendetta“, annullata dall’Università perché reputata “propaganda confessionale”. «Ci siamo rimasti male, ma non malissimo» aveva dichiarato alla stampa Capitan Pesto, al secolo Giampiero Agueci, loro guida spirituale, concludendo «Siamo una religione tollerante e pacifica. Non insceneremo proteste clamorose, non ci metteremo di traverso.». Soddisfazione per la laicità delle motivazioni addotte, nonostante il rammarico per l’esclusione dei co-organizzatori pastafariani, era stata espressa dal coordinatore del Circolo UAAR di Palermo Giorgio Maone: «Auspichiamo che questa svolta in senso laico dell’Ateneo inauguri una nuova stagione per tutti gli spazi dell’Università di Palermo dove, solo qualche mese fa, in occasione dell’inizio dell’Anno Accademico 2016/2017, l’arcivescovo Corrado Lorefice ha celebrato messa nell’Aula Magna della Scuola Politecnica

Una nutrita ciurma di Pirati Pastafariani si è comunque introdotta nel museo, approfittando della domenica di carnevale per mimetizzarsi tra i visitatori. E così, quando nel corso della tavola rotonda “Homo Sapiens³: etica e politica delle tecnologie che evolveranno (?) l’Umanità“, con esperti di biotecnologie, informatica e storia dell’economia, il moderatore lo ha riconosciuto ed interpellato a sorpresa, Capitan Pesto si è lanciato senza alcuna esitazione a rappresentare il punto di vista della teologia morale, occupando la sedia lasciata vuota dai bioeticisti che invece non avevano accettato l’invito scritto settimane prima: il prof. Sandro Mancini dell’Università di Palermo, di orientamento cristiano protestante, ed il Prof. Salvino Leone, ginecologo e presidente dell’Istituto di Studi Bioetici S. Previtera, think-tank cattolico che annovera tra i numerosissimi collaboratori sia il presidente che il vice-presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, ma anche il caporedattore di Rai3 Sicilia. Così ha chiosato Maone: «Finché la maggioranza si ostinerà ad ignorare i consigli di studiosi di psicologia, sociologia, fisiologia, neuroscienze,  preferendo invece gli oroscopi e le ricette di vita immaginate millenni fa da pecorai mediorientali, mercanti analfabeti poligami, vecchi maschi misogini e omofobi in sottana oppure, nella fattispecie, pirati con lo scolapasta in testa, il confronto con i fautori delle morali rivelate, lungi dall’essere da noi temuto, sarà doveroso se non altro per dimostrare che un’etica laica, razionale ed umanista non solo è possibile, ma necessaria e intrinsecamente superiore».

Università di Palermo cancella evento Pastafariano. Bene svolta laica, ora stesso rigore per tutti

Il 26 febbraio il Museo Geologico G.G. Gemmellaro dell’Università di Palermo avrebbe dovuto ospitare l’iniziativa “Rivelazioni 2 – La vendetta. Performance escatologica a cura dei Pirati Pastafariani Palermitani” organizzata di concerto con il circolo palermitano dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar), nell’ambito della manifestazione “RICREAZIONI: Darwin (Family) Day”, con il patrocinio del Comune di Palermo (programma integrale su https://palermo.uaar.it/darwin-day).

A pochi giorni dall’evento però al Circolo Uaar di Palermo è arrivata la comunicazione della marcia indietro dell’Università, in cui, evidenziando la scientificità dei luoghi coinvolti, si sottolinea che in nessun caso se ne può consentire l’utilizzo per manifestazioni di propaganda di tipo confessionale.

«In linea di principio non possiamo che condividere la decisione del prof. Paolo Inglese, direttore del Centro Servizi Sistema Museale d’Ateneo (SIMUA), il quale, d’intesa con il Magnifico Rettore, ha optato per la cancellazione dell’evento», ha commentato Giorgio Maone, coordinatore del circolo Uaar di Palermo. «Ci teniamo peraltro a precisare che la nostra associazione non avrebbe mai proposto cerimonie religiose in un luogo pubblico, statale e quindi necessariamente laico, e per di più votato alla scienza: si trattava infatti di una manifestazione culturale in cui sarebbe stata esposta la visione cosmologica ed escatologica del Pastafarianesimo in presenza del contraddittorio di un’associazione razionalista e di ospiti dall’indubitabile spessore scientifico». «Detto ciò – ha proseguito Maone – accogliamo con gioia questa svolta in senso laico dell’Ateneo, sperando che con essa si inauguri una nuova stagione che veda coinvolti tutti gli spazi dell’Università di Palermo dove, solo qualche mese fa, in occasione dell’inizio dell’Anno Accademico 2016/2017, l’arcivescovo Corrado Lorefice ha celebrato messa nell’Aula Magna della Scuola Politecnica».

«Ci aspettiamo che la decisione di oggi sancisca definitivamente l’inammissibilità dei tentativi di invasione da parte della religione nel campo dei saperi scientifici e che un atteggiamento rigoroso al pari di quello riservato al Pastafarianesimo sia adottato d’ora in poi nei confronti degli altri culti religiosi, incluso quello numericamente predominante nel nostro Paese. Su questo – ha concluso Maone – l’Uaar di Palermo si impegna a non abbassare la guardia».

Si precisa che tutto il programma, ad esclusione della perfomance pastafariana, rimane invariato: pertanto visita al museo, laboratori per bambini, seminario “Ri-creazioni” e tavola rotonda “Homo Sapiens³” si svolgeranno regolarmente.

RI-CREAZIONI: Darwin (Family) Day a Palermo domenica 26 Febbraio 2017

In occasione del compleanno di San Charles Darwin siamo lieti di annunciare il programma ufficiale del Darwin Day 2017 a Palermo.

Domenica 26 febbraio il Circolo UAAR di Palermo offre un’apertura straordinaria e completamente gratuita del Museo Gaetano Giorgio Gemmellaro, scrigno di tesori geologici e paleontologici, con laboratori per bambini e momenti di divulgazione e confronto scientifico.

RI-CREAZIONI: Darwin (Family) Day

9:00-13:00

Apertura straordinaria del Museo con ingresso gratuito per tutti

  • Visite tematiche alle collezioni geologiche e paleontologiche
10:00-13:00

Darwin Day KIDS!

10:00-11:00

Ri-creazioni: la genesi continua

Seminario con interventi dei Proff.

  • Renato Lombardo, “Ordine dal disordine: dall’entropia alla vita”
  • Michele Ernandes, “Umano e Divino in Genesi: le vicende di Sodoma esaminate dai punti di vista storico-critico, archeologico ed etologico”
  • Francesco Parello, “Geologi e biologi a confronto tra antichità della Terra ed evoluzionismo”
11:00-12:00

Homo Sapiens³: risvolti etici e politici delle tecnologie che evolveranno (?) l’Umanità

Tavola rotonda e dibattito con Dott. Giuseppe Valenti (esperto di medicina riproduttiva), Prof. Roberto Rossi (Storia Economica, Università di Salerno), Dott.ssa Sandra Marineo (biologa) e i relatori del seminario.
Modera Giorgio Maone, hacker e coordinatore del Circolo UAAR di Palermo.

12:30-13:00

Rivelazioni 2 – La vendetta

Performance escatologica a cura dei Pirati Pastafariani Palermitani


Si ringraziano il Direttore del Museo Prof. Valerio Agnesi e GEA Servizi Scientifici.

E chi non viene è un fossile.