Come ricorderete, nella scorsa riunione del Circolo si è discussa l’opportunità di una trasferta a Catania per unirci al nostro omologo etneo in eventuali iniziative in occasione del Fertility Day, il cui svolgimento ufficiale nella nostra isola è previsto in quella città. Pertanto il Coordinatore di Palermo ha prontamente esercitato le sue funzioni di Coordinatore Regionale per la Sicilia, constatando che i compagni catanesi si erano già mobilitati ma, per modulare in concreto le contromosse, attendevano i dettagli del programma governativo.
Le ultime notizie, tuttavia, indicano che il 22 settembre non avrà luogo un vero e proprio evento pubblico, ma semplicemente un collegamento con quattro città, esattamente quattro ospedali, in video conferenza con il Ministero della Salute. Sarà un “incontro” squisitamente tecnico a cui potranno partecipare solamente dei medici all’interno della struttura, probabilmente ginecologi.
Quindi al momento, stantibus rebus, una contromanifestazione sarebbe impraticabile e del resto parrebbe di sparare sulla Croce Rossa (con rispetto per la benemerita Associazione e anche per il colore rosso).
Ci terremo aggiornati sugli sviluppi dell’ultimo momento, ma a questo punto la gita a Catania (il cui Circolo ringraziamo per la sollecitudine) è rimandata ad occasioni più proficue e il nostro impegno rivolto a questioni altrettanto gravi, ma più serie.