Ogni mese ha un primo martedì, ogni primo martedì ha una sera, e come di consueto iscritti e simpatizzanti del Circolo UAAR di Palermo si incontrano il 3 maggio prossimo, stavolta presso la nuova e speriamo permanente sede di Largo Montalto 7.
Ordine del giorno:
- Pianificazione presenza alla manifestazione Una marina di libri
- Pianificazione presenza al Palermo pride
- Chiarimento politico per un miglior funzionamento dell’Attivo di Circolo
- Relazione sul nostro intervento al seminario Let’s be pride! Ciclo di seminari verso il Palermo Pride 2016 di giovedì 22 aprile scorso
- [Proposta di Luca Immordino, verbatim]“Programma e organizzazione delle attività didattiche nelle scuole”. La cultura è l’arma più efficace per cambiare la società ancor prima delle leggi; le nostre azioni di denuncia delle violazioni della laicità, seppur utili, rimangono “incompiute” se non seguite da “rimedi” di carattere culturale. Motivo per cui desideravo prospettarvi l’opportunità di formare un piano di studi che contenesse valide opzioni di insegnamento, da presentare come ora alternativa alla religione. Il tutto per prendere contatti con le scuole che sposeranno la nostra proposta. Possiamo fissare la discussione nel dettaglio nella prossima riunione (o fare una riunione straordinaria). Infine, in merito a questo riporto quanto tempo fa scritto da Giorgio per sapere se vi siano novità in merito all’adesione di professori: “Tra marzo e aprile contatterò presidi e professori di scienze naturali per cercare di portare la manifestazione (e di conseguenza l’UAAR) tra le attività didattiche del prossimo anno. Qualcuno si offre per dare una mano?”
- [Proposta di Luca Immordino bis, verbatim] L’organizzazione di una presentazione del libro scritto dal nostro socio Alfredo Alberti. Con la speranza che questo sia il primo atto di una serie di eventi, volti a sensibilizzare ed arricchire il panorama culturale palermitano. Chiunque abbia scritto un libro o voglia proporsi per organizzare un evento legato alle tematiche care all’UAAR, può farsi avanti.
Vista l’importanza dei temi trattati, ecc. ecc.